The youth movement UDC, hearing the news of the week "The Rest" last February 12, 2011, of a possible new beginning of work on the construction of the antenna by dell'Italfer, the company that manages the work of the Ferrovie dello Stato, Piazza San Pio and convinced that the only denial of press releases from the staff of the Mayor are not sufficient to reassure the citizens, trying to make a careful analysis and technical whole issue, trying to provide other useful items to the cause in question.
The antenna in question was basically the main function of facilitating communication between drivers, improving the safety of trains. Sarà vero?
A noi basta elencare pochi punti per capire l’inutilità di essa:
1. La costruzione di essa avverrebbe in prossimità di un binario ferroviario “morto”, dove ci sono uno, due, massimo tre corse al dì.
2. Il funzionamento del sistema che permette la comunicazione tra i macchinisti è resa possibile solo se i ripetitori “si vedono”. Questo avviene solo se le antenne sono a quota uguale fra loro. Il mostro in questione quindi, a meno che sia di altezza superiore a 50 metri , non vedrebbe mai gli altri capi. Quindi la tratta non potrebbe comunicare mai.
E’ di facile comprensione che il vero motivo per la costruzione e la vera funzione di tal antenna sia il potenziamento della propria “rete”, da parte di un noto gestore telefonico.
Costruirla “a tutti i costi”, incurante che questo mostro possa essere pericolosissimo per l’ incolumità dei cittadini gravinesi e possa sfregiare la storia artistico-culturale della capitale dei peuceti. Tanto alla fine l’importante è racimolare pochi euro, sempre e comunque.
That said, today's Youth Union of the Centre, after sending a letter to the Head of State last June on this issue, make an 'appeal to the entire community Gravel asking not to be indifferent to the issue and strongly requests the City Administration, especially the Mayor Mr John Divella, although it is still in a delicate period of testing, a serious commitment to mobilize (maybe all together through a city demonstration) to the definitive suspension of work in this area.
UdC Gravina Young
Coordinator
Ignatius Lovero
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